«La mia volontà – dice “Ferro” – era di rimanere a Corno di Rosazzo perché mi sono sempre trovato benissimo alla Calligaris, quindi non è stato difficile accordarmi con una società che reputo solida e con ottime basi. In giro, ora come ora, ci sono pochi sodalizi come il Centro sedia basket. La nuova Calligaris m’intriga parecchio: sulla carta, è più piccola, aggressiva e arrembante rispetto alla scorsa stagione. I nuovi arrivati sono tosti. Pigato è un’ala complementare alle mie caratteristiche. Tonetti è un ottimo giocatore, in passato ci siamo sfidati molte volte specialmente in ambito giovanile e abbiamo fatto parte delle rappresentative regionali della nostra annata di nascita 1986. Vidani è molto talentuoso, un tiratore puro. Insomma, queste tre pedine s’incastrano bene con lo zoccolo duro dei confermati che non ha bisogno di presentazioni».
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