Nella serata del big match contro la UBC, Corno sfrutta tutte le carte a sua disposizione e sbanca il PalaZilio battendo Udine e portandosi a parimerito proprio con quest’ultima in classifica registrando la quinta vittoria e una sola sconfitta.
Il pensiero generale di chi ha potuto assistere al match è che non si sia trattato di un bello spettacolo, condizionato soprattutto da un arbitraggio discutibile che ha portato all’espulsione di coach Basso e Zacchetti dalla panchina della UBC.
Corno parte piano riuscendo però a contenere l’attacco di Udine nei primi 5 minuti della partita, sul finire del primo quarto la situazione si sblocca da entrambe le parti portando le due formazioni sul 14 pari.
Nel secondo quarto gli uomini di coach Beretta danno un primo strappo alla partita, Udine non si arrende e cerca di chiudere il gap portandosi sul punteggio di 34-28 alla fine del quarto.
Al rientro dall’intervallo lungo la Calligaris cambia ritmo su entrambi i lati del campo e chiude il terzo quarto sul 59-42.
L’ultimo periodo sancisce la vittoria di Corno che amministra il vantaggio schierando negli ultimi minuti anche i giovani aggregati della squadra under 19, la partita si conclude sul punteggio di 84-54.
Per Udine arriva quindi la prima sconfitta stagionale dopo una partita complicata da tutti i punti di vista.
La Calligaris festeggia il quinta vittoria consecutiva e il secondo posto in classifica subito dietro a Cordenons e Gorizia a pari merito con una partita in più disputata fino ad ora.
Una buona prova generale da parte di tutta la squadra e la miglior prestazione stagionale di Silvestri che registra 15 punti e 11 rimbalzi, grande carattere da parte di Biancuzzi che segna l’ultima tripla della partita a un secondo dalla fine.
Calligaris – UBC : 84-54
Corno di Rosazzo: Nobile 15, Luis 18, Fornasari 1, Malisan 9, Zakelj 3, Poboni, Silvestri 15, Tossut 16, Trevisini 2, Zorzutti 2, Biancuzzi 3, Del Mestre
UBC: tabellini in aggiornamento
Prossimo appuntamento Sabato 19 alle 20.30 al Pala Don Milano di Trieste contro la Servolana.