Sulla carta, già in partenza, la visita in casa della capolista era etichettata come una gara a pronostico chiuso nonostante sette giorni prima, a Jesolo, la Calligaris avesse alzato bandiera bianca dopo un supplementare dimostrando una notevole solidità mentale rispetto a un girone fa. Se, poi, ci si mette anche la sfortuna che costringe ai box il veterano Paolo Graziani (top scorer nel turno precedente con 24 punti denotando una buona condizione fisica) allora la salita diventa ancora più ripida. Così, il Csb Corno di Rosazzo inciampa 76-61 a Oderzo contro la Calorflex e deve continuare a soffrire nella rincorsa ai play-off. La Calligaris nulla può al cospetto di una formazione molto profonda, allestita per essere promossa e che, come all’andata, gira che è un piacere. Ci ha provato, eccome, il Csb a mettere qualche sassolino nell’ingranaggio opitergino. La coperta corta, però, affossa i friulani nell’ultimo periodo in cui incassano il parziale di 25-7. Adesso bisogna continuare a stringere i denti.
ODERZO 76
CALLIGARIS 61
24-12, 36-32, 51-54
CALORFLEX ODERZO
Colamarino 22, Casagrande 6, Raminelli 5, Giancarlo Palombita 24, Varuzza, Cerniz, Pagotto 9, Cancian, Ciman 3, Mucic 7. Coach Battistella.
CALLIGARIS CSB CORNO DI ROSAZZO
Principe, Braidot 15, Munini 7, Bacchin 10, Accardo 16, Diviach 6, Franco 7, Begiqi; non entrati: Sandrino e Cecotti. Coach Rovere.
Arbitri Bortolotto e Zuccolo.
Note Tiri liberi: Oderzo 12/18, Calligaris 4/12. Rimbalzi: Oderzo 47 (Raminelli 19), Calligaris 31 (Franco e Accardo 6 ciascuno). 5 falli: Munini.
Ufficio Stampa