L’affollato auditorium dell’Abbazia di Rosazzo a Manzano ha fatto da splendida cornice, ieri, alla presentazione ufficiale della Calligaris 2012/’13. Alla presenza dei vertici della Federbasket regionale e provinciale, così come del Coni, e di molte autorità politiche – tra cui il vice presidente della provincia di Udine, Daniele Macorig, il vice sindaco e assessore allo sport di Corno di Rosazzo, Daniele Moschioni, gli altri assessori allo sport di Manzano (Patrick Stacco), San Giovanni al Natisone (Giusto Maurig) e Premariacco (Daniele Murello) e del presidente del consiglio regionale, Maurizio Franz, che ha dichiarato di «essere venuto spesso in palestra nella scorsa stagione a tifare per una squadra che mi ha fatto divertire molto» – ha fatto gli onori di casa il presidente del Centro sedia basket, Loris Basso. «Ringrazio tutti i presenti – ha detto il numero uno del Csb -, per noi è motivo di orgoglio essere la massima espressione del basket regionale ad aver conseguito sul campo la categoria. Siamo reduci da una stagione fantastica e ricca di emozioni, abbiamo ancora negli occhi sia la finale dei play-off con Ferrara sia gli spareggi di Roma. Sappiamo di esserci spinti oltre e sappiamo anche che ripetersi sarà tutt’altro che facile. Non dobbiamo prescindere, però, dalla voglia di non mollare mai e dall’attaccamento alla maglia che spesso ci hanno contraddistinto». Prima della carrellata sul settore giovanile con la dirigente Daniela Biasutti, è intervenuto il direttore generale della Banca di Manzano, Angelo Zanutto, da sempre vicina soprattutto ai giovani. «Ho desiderato – ha affermato Zanutto – far posizionare all’interno delle filiali di Corno di Rosazzo, Manzano e San Giovanni al Natisone un grande striscione con scritto “Grazie ragazzi” come segno di gratitudine nei confronti di una squadra che ci ha fatto innamorare e ha portato alto il nome del nostro territorio in giro per l’Italia». Poi, il momento clou, la presentazione uno a uno dei giocatori della Calligaris 2012/’13. Da capitan Michele Ferrari, passando per Daniel Tonetti che è stato presentato pure dal suo tifoso speciale l’assessore provinciale Ennio Decorte, fino ai nuovi arrivati Davide Zambon e Andrea Galiazzo. «Essere tornato alla Calligaris – ha spiegato il “Gallo” – è qualcosa di fantastico. Ho ritrovato un ambiente familiare e ne sono felice». Con un intermezzo doveroso nei confronti del “vecchio” capitano, Sergio Luszach, che è stato omaggiato dall’ingegner Alessandro Calligaris con la sopra maglia numero 11 e un mazzo di fiori per le sue donne Michela e Martina. A Sergione, Basso ha spiegato che «le porte del Csb sono sempre aperte». Applausi scroscianti sono stati fatti nei confronti di coach Maurizio Zuppi, «una persona squisita e di esperienza che ha saputo far rendere al massimo i nostri giocatori» ha detto di lui il direttore generale del Csb, Fabiano Livoni. La chiusura, ovviamente, è stata fatta dall’ingegner Calligaris: «Da tanti anni ormai sono partner di questa che è una società seria e s’è confermata ad alti livelli. Senza ovviamente tralasciare il grande operato a livello sociale sul territorio, per i nostri giovani».
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