Ritrovarsi con le spalle al muro dopo avere fallito il set point in casa non è fantastico. La Calligaris Csb Corno di Rosazzo ha perso 64-92 contro Murano in gara 1 dei quarti di finale dei play-off di serie C Gold e domani, alle 21, dovrà vincere a Cannaregio di Venezia per riportare la serie sabato prossimo in Friuli. Certo, un -28 è sempre difficile da spiegare, se non impossibile, però bisogna partire dal presupposto che nei play-off qualsiasi scarto vale sempre un punto nella serie. Quindi, la truppa del presidente Loris Basso deve immediatamente cancellare quello che è successo l’altro ieri ed essere convinta nei propri mezzi domani. Il margine per pareggiare c’è. A patto che la Calligaris regga meglio dietro e abbia qualcosa in più da tutti in attacco sull’arco del match, senza vivere sulle ondate dei singoli. In fin dei conti, il Csb ha tirato 7 volte in più e preso 6 rimbalzi in più dei lagunari. Tuttavia, Murano ha usufruito di 35 tiri liberi rispetto ai 16 dei friulani e la Calligaris si è innervosita per la direzione della coppia arbitrale specie nel primo tempo. Il play Bacchin e il centro Zacchetti sono rimasti in campo, rispettivamente, per 21’ e 14’ a causa dei falli ed entrambi sono usciti con 5. Bacchin non ha potuto incidere, Zacchetti invece ha tenuto botta da solo nel secondo periodo. A livello offensivo il migliore è stato Umberto Nobile (15 punti), mentre a livello di valutazione Matija Batich (17) il quale deve continuare a vedere di più il canestro vista l’assenza del compagno di reparto Franz (ko a un ginocchio). «Io ci credo e anche i miei ragazzi», afferma coach Maurizio Zuppi.
Ufficio Stampa