Dall’inferno al paradiso nell’arco di una partita. E’ il percorso compiuto dalla Calligaris Csb Corno di Rosazzo (out l’influenzato Zacchetti) che piega per 86-81 lo Jesolo nella seconda di ritorno di C Gold e torna al successo dopo tre ko consecutivi. La compagine del presidente Loris Basso scivola sul -20 (28-48 al 19’), ma rispetto alle precedenti uscite non si disunisce e rimane lì con la testa nonostante l’ottimo 66% dall’arco dei lagunari nel primo tempo. La Calligaris comincia a cambiare registro prima dell’intervallo, poi nel terzo quarto (vinto 29-16) prende definitivamente fiducia in sé stessa. I friulani mettono la testa fuori dall’acqua sul 67-66 al 33’ e non tolgono più le mani dal manubrio, nemmeno nel concitato finale nel quale Macaro (30 di valutazione) fa la voce grossa dopo che Bacchin e Graziani (12 di plus/minus) avevano portato avanti la carretta.
CALLIGARIS 86
JESOLO 81
19-27, 33-48, 62-64
CALLIGARIS CSB CORNO DI ROSAZZO
Umberto Nobile 6, Graziani 12, Macaro 24, Franz 5, Max Moretti 10, Tommaso Gallizia, Matija Batich 6, Bacchin 14, Franco 6; non entrati: Alessio Gallizia e Sandrino. Coach Zuppi.
SECIS JESOLO
Fantin, Sabbadin 25, Tuis 2, Nicola Maestrello 4, Ruffo 12, Jovancic 14, Delle Monache 11, Grampa 13; non entrati: Cortese e Cavallin. Coach Fels.
Arbitri Schiano Di Zenise e Nicola Cotugno.
Ufficio Stampa