Così coach Maurizio Zuppi commenta la sconfitta della Calligaris Corno di Rosazzo per 94-77 a Riva del Garda nell’ottava di ritorno di Divisione nazionale B (Dnb).
«Purtroppo – dice Zuppi – sono stato un profeta… in negativo. In settimana, ci eravamo allenati poco perché mai al completo e in partita abbiamo dimostrato poca intensità. Avevo paura della Garda Cartiere, una squadra che se la lasci giocare come vuole diventa ottima. Siamo andati a strappi. Nel primo quarto, abbiamo difeso male e non abbiamo tolto i loro punti di riferimenti come il tiro da tre punti di Torboli e l’uno contro uno in post basso. Nel secondo, abbiamo cambiato completamente registro specie di testa. Nella ripresa, invece, ci siamo bloccati: abbiamo subìto troppi punti, abbiamo forzato tante situazioni offensive e Riva ha intasato bene l’area. Nell’ultimo quarto, i padroni di casa si sono dimostrati più energici, freschi e pimpanti, mentre noi abbiamo accusato stanchezza. Adesso, avremo due settimane per lavorare duramente in palestra, recuperare gli acciaccati e ricaricare le pile in vista del derby regionale contro la Graphistudio a Spilimbergo il 10 marzo prossimo».
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