Così coach Maurizio Zuppi commenta la sconfitta della Calligaris Corno di Rosazzo per 83-80 a Cartigliano (Vicenza) contro la Zepa Marostica nella prima d’andata di Divisione nazionale B.
«Partiamo dal presupposto – dice Zuppi – che Marostica ha avuto una percentuale straordinaria sia ai tiri liberi, con 13/14 per il 93% di squadra, sia nel tiro da tre, con 14/23 per il 61%. Detto ciò, però, ci sono due particolari da parte nostra che non mi sono piaciuti. Il primo riguarda la fine del secondo quarto in cui non abbiamo giocato bene, non siamo stati cinici dopo essere saliti sul +13 per due volte sul 23-36 al 15’ e sul 25-38 al 16’, mentre Marostica ha preso fiducia e ha cambiato l’inerzia. Il secondo riguarda la difesa: fino al 16’ abbiamo tenuto, poi, specie nella ripresa, non abbiamo messo l’impronta sul match, abbiamo sempre rincorso i nostri avversari e spesso abbiamo sovra aiutato quando non serviva. In attacco, invece, siamo stati lenti e macchinosi a cavallo tra i due quarti centrali. Negli ultimi minuti di partita, ci abbiamo messo grande cuore e tanta volontà, ma non sono serviti per completare la rimonta. E’ una sconfitta, anche se nata più per meriti loro che per demeriti nostri, su cui dobbiamo riflettere perché sarà un campionato duro e serviranno maggiori energie rispetto al passato».
Ufficio Stampa