Domani, alle 20.30, presso il nuovo palasport di via Perusini a Cividale del Friuli, la Calligaris Corno di Rosazzo ospiterà la Falconstar Monfalcone nella terza d’andata del campionato Divisione nazionale B: arbitri Davide Traspedini e Alessandro Vantini di Verona.
«Abbiamo già incontrato la Falconstar al torneo Basket doc – esordisce coach Maurizio Zuppi – e l’abbiamo battuta nella finalissima, ma il campionato è tutt’altra cosa. Nella pre-season non scopri tutte le carte anche se noi siamo stati bravi a rimanere sempre concentrati, mentre i cantierini hanno forse smesso di giocare nella ripresa. Quindi, domani non dovremo peccare di presunzione perché dobbiamo essere consapevoli che Monfalcone è una signora squadra, la favorita per la promozione».
Quale sarà il piano partita della Calligaris?
«Difesa, corsa e testa. La difesa sarà una se non la chiave di volta. Che ci sia o meno Zambon, nelle file monfalconesi, dovremo tenere il ritmo alto oltre ad aumentare i minuti di qualità rispetto al match contro Ravenna della scorsa settimana e sfruttare i miss-match che si creeranno a nostro favore. Soprattutto nel finale, domani, non dovremo perdere la concentrazione. Se lasci giocare atleti del calibro di Laezza, Palombita, Budin, Bellina e Braidot ti ammazzano, sportivamente parlando. Non dovremo permettere alla Falconstar di muovere la palla con velocità e di creare buoni tiri. Altri due dettagli importanti saranno la lotta a rimbalzo e la reattività sulle palle vaganti».
News sugl’infortunati Ferrari e Piani?
«Decideremo domani, all’ultimo momento, se schierarli o meno».
Infine, doveroso amarcord sul tuo ritorno a Cividale del Friuli.
«Cividale la ricordo sempre molto volentieri e con emozione. E’ stata la mia prima esperienza lontano da Monfalcone, dal ’93 al ‘96. La “roccaforte” di via Luinis era inespugnabile, gli spalti erano sempre gremiti e già all’epoca si pensava a un palasport più capiente. Il caso vuole che domani allenerò in via Perusini. Spero di poter rivedere, come già alle recenti finali under 19, i dirigenti che mi hanno accompagnato in quella esperienza bellissima».
Ufficio Stampa