In concomitanza con la nona d’andata di Divisione nazionale B (Dnb), la Calligaris Corno di Rosazzo osserverà il suo turno di riposo. Allora, con il direttore generale Fabiano Livoni, è arrivato il momento di tirare una linea e fare una sorta di mini bilancio sulle prime otto gare di campionato.
Direttore, un avvio del genere te lo aspettavi per la Calligaris?
«Credo che nemmeno il più inguaribile ottimista avrebbe mai pensato ad un avvio di stagione così positivo, per due motivi: per la forza tecnica e per il budget di molte altre formazioni superiori rispetto a noi e per il calendario che all’inizio ci ha messo di fronte ad avversari appunto più quotati».
Qual è la gradita sorpresa?
«La gradita sorpresa non è un singolo, ma la piacevole conferma arriva da un gruppo fantastico».
Rifacciamo un passo indietro: il mercato estivo.
«Abbiamo dovuto, come sempre, in fase di allestimento della prima squadra, fare delle scelte che tenessero conto del budget a disposizione. A causa della grave situazione economica è sempre più complicato far quadrare i conti. Per questo motivo abbiamo deciso di privarci di un lungo di ruolo, in Friuli Venezia Giulia non ce ne sono, per aggiungere un giocatore esterno. Di conseguenza è nata una formazione più atipica, che alle volte può soffrire chi ha più chili e centimetri, ma che finora ha anche messo in difficoltà, appunto con l’atipicità dei nostri mezzi lunghi, le difese avversarie».
Qual è il segreto di questo magico inizio?
«Siamo contenti per il cammino compiuto finora, ma il nostro obiettivo non cambia. Abbiamo 16 punti e ne mancano altrettanti per la salvezza sicura. Solo dopo aver raggiunto tale soglia potremo pensare eventualmente ad allungare il nostro percorso. Il segreto, ribadisco, è il gruppo e chi lo gestisce. Vale a dire tutto lo staff tecnico, partendo da coach Zuppi passando al suo vice Bolla, al dottor Boccolini e al fisioterapista Bonetti che sono in simbiosi con i nostri splendidi giocatori. Continuiamo a pensare ad una gara alla volta. In tal senso la prossima sarà il derby che si giocherà il 19 novembre, alle 20.30, a Cividale del Friuli contro Spilimbergo. Sarà al solito una partita difficile, sentita, con degli ex su entrambe le sponde. Con l’aiuto dei nostri sostenitori speriamo di proseguire nella strada intrapresa».
Ufficio Stampa