La decima vittoria consecutiva della capolista Oderzo, nell’undicesima e terz’ultima d’andata di C Gold, si consuma in casa della Calligaris Csb Corno di Rosazzo a cui non basta reggere l’urto 30 minuti su 40. La contesa si decide nel terzo quarto in cui Oderzo produce un terrificante parziale di 6-24, mentre la Calligaris va a bersaglio solamente con una tripla di Braidot, un jump di Bacchin e un libero di Principe. Dal 44-41 al 24’, ultimo vantaggio interno, gli ospiti dipingono un break di 0-17 per il 44-58 al 31’ che rappresenta la pietra tombale. I killer sono Casagrande e Mucic i quali già nella scorsa stagione in maglia Ardita furono delle spine nel fianco dei friulani nei quarti dei play-off. La Calligaris si rammarica per essere partita col piede giusto (10-0 dopo 1’57” dal via) e aver tenuto bene in difesa nel complesso. Ciò che manca è la produttività offensiva. I due esami casalinghi consecutivi contro la damigella Jesolo e Oderzo, due team comunque più attrezzati, sono stati falliti per questo: 55 e 57 punti segnati rispettivamente. In più, si registra il risentimento al polpaccio sinistro accusato da Graziani al 14’.
CALLIGARIS 57
ODERZO 68
17-17, 38-33, 44-57
CALLIGARIS CSB CORNO DI ROSAZZO
Graziani 4, Sandrino, Principe 3, Braidot 8, Munini 23, Cecotti 2, Diviach 1, Bacchin 4, Accardo, Franco 12; non entrati: Basso e Christian Kos. Coach Rovere.
CALORFLEX ODERZO
Cerniz 2, Colamarino 12, Casagrande 18, Raminelli 1, Barro 2, Palombita 13, Pagotto 7, Cancian, Ciman, Mucic 13. Coach Battistella.
Arbitri Occhiuzzi di Trieste e Bergamin di Noale (Venezia).
Note Tiri liberi: Calligaris 11/16, Oderzo 16/23. Rimbalzi: Calligaris 37 (Accardo 8), Oderzo 39 (Mucic 10). 5 falli: Franco al 37’ (52-63) e Bacchin al 39’ (57-66); tecnico a Rovere al 28’ (44-51).
Ufficio Stampa