Altro giro, altra corsa e altra “giornata in ufficio” per la Calligaris Csb Corno di Rosazzo che, nell’undicesima di ritorno di C Gold, passeggia 98-57 contro Arzignano confermandosi al secondo posto in classifica. Alla truppa del presidente Loris Basso bastano 6 minuti per archiviare la pratica veneta all’interno di una partita in cui il Csb chiude con il 52% da due, il 57% da tre e vince 123-40 il duello della valutazione. Insomma, mica male. La Calligaris produce la sgommata decisiva con un parziale di 11-0 che dal 21-11 al 6’ la porta sul 32-11 all’8’. Da lì, comincia il garbage time lungo nel quale coach Zuppi dà spazio a tutti i suoi effettivi tranne l’infortunato Braidot che rimane in panchina per onore di firma a causa del pestone all’alluce del piede destro subìto più di 10 giorni fa: tornerà dopo la sosta pasquale. Il minutaggio dei singoli giocatori friulani oscilla dai 6 minuti spesi sul parquet dal giovane Malisan ai 23’23” di Munini, quindi questo è un altro dato che certifica lo strapotere della Calligaris. Il massimo vantaggio di +42 (89-47) al 33’ è raggiunto grazie ai lampi di classe di Zacchetti, però la prova di squadra è stata pressoché perfetta.
CALLIGARIS 98
ARZIGNANO 57
34-13, 55-30, 73-42
CALLIGARIS CSB CORNO DI ROSAZZO
Graziani 8, Zacchetti 11, Macaro 11, Franz 8, Munini 18, Pietro Poboni 2, Tommaso Silvestri 8, Bacchin 16, Accardo 3, Franco 13, Malisan; non entrato: Braidot. Coach Zuppi.
GARCIA MORENO ARZIGNANO
Vencato 4, Zampinetti 2, Monzardo 4, Bevilacqua 6, Clark 9, Bordato 5, Tridente 10, Bolcato 13, Battilana 1, Rizzi 3. Coach Venezia.
Arbitri Parisi e Meneguzzi.
Note Tiri liberi: Calligaris 13/18, Arzignano 8/15. Rimbalzi: Calligaris 42 (Silvestri e Franco 7 a testa), Arzignano 37 (Bevilacqua 10). 5 falli: nessuno; tecnico a Zuppi al 5’ (19-8) e Venezia al 23’ (61-30); antisportivo a Silvestri al 34’ (89-49).
Ufficio Stampa