Passo indietro della Calligaris Csb Corno la quale, nella prima di ritorno di C Gold, perde 66-75 contro Arzignano che bissa il successo conseguito all’alba del torneo. I friulani si lasciano sfuggire sotto gli occhi un’altra opportunità, tra l’altro sempre tra le mura amiche, per compiere il salto di qualità verso le posizioni nobili della classifica. Era successo in occasione dei due stop consecutivi contro Jesolo e Oderzo ed è ricapitato ieri. La Calligaris crolla nell’ultimo quarto in cui subisce un break di 13-24 propiziato soprattutto da Bolcato. Il lungo ospite è un martello pneumatico, specie negli ultimi due giri di lancette quando con 7 punti in striscia fa pendere l’ago della bilancia dalla parte dei suoi: 66-70 a -50”. Riavvolgendo il nastro, Corno ha il demerito di non creare uno scarto maggiore nel suo momento migliore, nel secondo quarto, quando stringe le maglie in difesa e costringe Arzignano a 2 punti segnati nei primi 6’: 29-24. Poi, in attacco, troppi giocatori hanno le polveri bagnate dal campo durante la contesa: Principe 0/8, Bacchin 2/8 e Accardo 0/2. D’ora in avanti, per entrare nei play-off, bisognerà lottare. A partire da Mestre.
CALLIGARIS 66
ARZIGNANO 75
21-22, 38-35, 53-51
CALLIGARIS CSB CORNO DI ROSAZZO
Graziani 5, Christian Kos, Principe 6, Braidot 15, Munini 13, Diviach 5, Bacchin 7, Accardo 2, Franco 13; non entrato: Poboni. Coach Rovere.
TFL GARCIA MORENO ARZIGNANO
Vencato 6, Monzardo 14, Scattolin 6, Contin 3, Calzavara 3, Bordato 5, Bolcato 26, Battilana, Rizzi 12; non entrato: Zampinetti. Coach Venezia.
Arbitri Zuccolo di Pordenone e Pinna di Salgareda (Treviso).
Note Tiri liberi: Calligaris 22/28, Arzignano 15/20. Rimbalzi: Calligaris 27 (Franco 8), Arzignano 34 (Bolcato 10). Falli antisportivi a Principe al 31’ (53-53), Franco al 33’ (58-55) e Munini al 39’ (66-72). Prima e durante la partita è stato ricordato Marco Zilio, scomparso poche settimane fa, anche col Gap udinese di cui faceva parte.
Ufficio Stampa